lunedì 20 aprile 2015

Serie A. Stop Roma, Napoli a valanga. 0-0 nel derby della Madonnina


Archiviati gli anticipi di ieri (Samp-Cesena 0-0,  2-0 tra Juve e Lazio nel big match), oggi si è giocato quasi tutto il 31° turno.
Nel lunch-match (nome brutto, ma meglio di 'matchdell'oradipranzo') Sassuolo e Torino hanno portato in porto un 1-1 di rigore (prima Berardi, poi Quagliarella) dividendosi senza infamia e senza lode un punto a testa.
Stesso risultato a Verona tra Chievo ed Udinese, un ulteriore passettino che entrambe le compagini compiono verso la salvezza, mentre l'Empoli spreca una ghiotta occasione pareggiando 2-2 in casa con il Parma. 1-1 finisce anche Roma-Atalanta, punticino graditissimo agli orobici che tengono così a -7 il Cesena, amaro invece per i giallorossi che falliscono il controsorpasso alla Lazio.
Con una doppietta Chochev, al3° gol in 2 giornate, regala al suo Palermo il successo casalingo, 2-1 sul Genoa (ancora a segno Iago Falque, 9° segnatura in stagione), mentre il Napoli demolisce a domicilio il Cagliari di Zeman (1 punto in 5 gare per il Boemo dal suo ritorno) e si porta a -5 dalle due romane tenendo vive le speranze di zona-champions.
A reti bianche invece il derby della Madonnina,  risultato che non rilancia nessuna delle due milanesi e che, qualche strascico, lo lascerà sicuramente. Sicuramente se lo ricorderà il 18enne ivoriano Gnoukouri, che dopo i 12' di Verona è stavolta partito titolare ed ha ben figurato nel centrocampo nerazzurro. Non riesco a capire invece come un grande ex-attaccante come Inzaghi non riesca a sfruttare due punte del calibro di Pazzini e Destro (rispettivamente 17 e 19 reti nelle ultime due stagioni). E' vero che Menez al momento è imprescindibile nello scacchiere milanista, ma proprio per questo pare che la vena offensiva rossonera passi tutta dai piedi e dalle invenzioni del francese. A mio avviso, un vero peccato.
Domani toccherà alla Fiorentina chiudere la giornata ospitando il Verona dell'ex Toni. Per gli uomini di Montella questa è l'ultima chiamata per non perdere definitivamente la possibilità di raggiungere il 3° posto, anche se la testa potrebbe facilmente essere rivolta già al match di giovedì con la Dinamo Kiev.

Ah, il Carpi settimana prossima in caso di vittoria conquisterà matematicamente la Serie A con 5 giornate di anticipo..alla faccia di chi gli vuole male!

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