sabato 31 gennaio 2015

Gli anticipi di Venerdì



Fine gennaio, si sa, è il periodo in cui rinizia il campionato anche in Germania.
L'anticipo della prima di ritorno è il piatto più succulento in assoluto che ci potesse venir offerto: il big match tra Wolfsburg e Bayern Monaco, seconda contro prima, in un incontro che potrebbe già chiudere il campionato visto gli 11 punti di distacco che i Bavaresi hanno sulla diretta inseguitrice (a sua volta a +6 sul 3° posto).
Fuochi d'artificio erano stati promessi alla vigilia e fuochi d'artificio sono stati! Il Bayern, finora imbattuto, esce frastornato dalla Volkswagen-Arena dalle 4 reti messe a segno dagli uomini di Hecking: doppietta nel primo tempo di Dost, imitato nei secondi 45' da De Bruyne. Tra le due, il gol della bandiera del Bayern (evento raro) firmato da Bernat.
Questo risultato non mette certo in discussione la leadership della squadra di Guardiola, sempre a +8, ma forse ne ha minato alcune certezze.

In Francia è il PSG ad aprire le danze del 23° turno, e lo fa con una vittoria per 1-0 contro un tranquillo Rennes. Il gol, siglato dopo 29' da Pastore, porta i campioni in carica a -1 dalla capolista Lione, attesa domani dalla difficile trasferta nel Principato di Monaco, mentre l'inseguitrice Marsiglia, impegnata in casa oggi contro il pericolante Evian, è adesso a 3 punti.

In Spagna si conclude sul 2-1 per gli ospiti la gara tra Vallecano e Deportivo. Una vittoria che da ossigeno alla squadra di La Coruna, che si porta così 5 lunghezze sopra la zona retrocessione, mentre il Vallecano mantiene ancora un rassicurante vantaggio di 7 punti.

Infine, in serie B, il Bari demolisce 4-0 un Frosinone un pò in affanno rispetto a qualche giornata fa e da ossigeno alla propria classifica, portandosi a quota 30 punti e lasciandosi momentaneamente alle spalle la zona play-out. Le reti: 2' De Luca, 45' pt Zanon (aut), 52'(R) e 82' Ebagua. Nel finale Frosinone in 10 per l'espulsione di Dionisi.

venerdì 30 gennaio 2015

Avanti con Inzaghi..almeno fino a domenica


Premetto che quanto segue è frutto di un mio ragionamento personale.
Si è parlato molto nell'ultima settimana di un possibile esonero di Inzaghi, si è arrivati addirittura ad ipotizzare un suo prematuro addio dopo la partita di Coppa Italia con la Lazio se non fosse arrivata una buona risposta dopo la batosta subita in campionato sempre dai biancocelesti (per la cronaca, 3-1 a San Siro).
Ebbene, anche il quarto di finale della coppa di lega non ha sorriso all'allenatore rossonero, con il passivo si meno mortificante,a ma con la possibilità di giocare 45' in superiorità numerica.
Allora, perchè non l'esonero?
In primis, se non vado errato, il Milan ha già sul groppone l'enorme fardello dell'ingaggio di Seedorf fino al 30 Giugno 2016.  O si chiede al vecchio allenatore di onorare il contratto e tornare sulla panchina (via molto poco percorribile) oppure si dovrebbe metterne a libro paga un 3°, salvo promozione di Tassotti (che però difficilmente porterebbe nuova linfa).
Inoltre, avendo disputato il match di martedì, il nuovo allenatore non avrebbe il tempo materiale per preparare la partita successiva, rischiando di portare ulteriore confusione in campo. Partita che, in posticipo domenica sera, vedrà ancora il Milan di scena tra le mura amiche contro il fanalino di coda Parma. Se non dovessero arrivare i 3 punti nemmeno con la cosiddetta "Cenerentola", però, il cambio di guida tecnica si potrebbe fare davvero molto ma molto concreto.

giovedì 29 gennaio 2015

I risultati di coppa delle maggiori leghe di mercoledì.


Anche il mercoledì ci ha regalato alcuni interessantissimi incontri di coppe nazionali.
Partiamo con l'Italia. La Juventus, ospite del Parma cenerentola del campionato, riesce a spuntarla soltanto all'89' grazie al subentrato Morata (ennesimo gol segnato dalla panchina), che punisce la squadra emiliana in una delle pochissime disattenzioni della serata.
I bianconeri adesso attendono la vincente tra Roma e Fiorentina per conoscere chi sarà l'avversario della doppia sfida di semifinale (dall'altra parte la Lazio, invece, attende la vincitrice di Napoli-Inter).

In Inghilterra invece abbiamo già definite le due squadre finaliste. Detto già della vittoria ai supplementari del Chelsea contro il Liverpool, ieri è stata la volta del Tottenham a staccare il ticket per l'ultima partita, ottenuto al termine di una dura battaglia contro lo Sheffield United, militante in Football League One, la serie C inglese, terminata 2-2 (grazie all'1-0 dell'andata).
L'incontro sembrava già chiuso alla mezz'ora quando Eriksen ha portato avanti i suoi, ma la grinta della quadra di casa ha portato a ribaltare il risultato grazie ad una doppietta di Adams in 3 minuti (77' e 79'). Soltanto la seconda rete di Eriksen all'88' ha tolto le castagne dal fuoco agli uomini di Pochettino.

Infine la Spagna, con il ritorno del sontuoso quarto di finale tra Atletico Madrid e Barcellona, con quest'ultima compagine che dopo il successo settimana scorsa per 1-0 al Camp Nou si è imposta anche al Vicente Calderon per 3-2 grazie ad una doppietta dello strepitoso Neymar. L'altra marcatura per il Barça è stata un autorete di Miranda, mentre per l'Atletico hanno segnato Torres e Garcia su rigore (tutti e 5 i gol sono stati siglati nel primo tempo). Da segnalare anche due espulsioni per la squadra di casa, quella di Gabi al 45' e di Mario Suarez all'84' a partita già compromessa.

mercoledì 28 gennaio 2015

Martedì di Coppe



Ieri è stato un martedì destinato alle coppe.
Sicuramente in primo piano la sfida, rematch della gara di campionato, tra Milan e Lazio, quarto di finale di coppa Italia. Ad avere la meglio sono ancora una volta i giocatori biancoazzurri, usciti indenni da San Siro grazie al rigore trasformato da Biglia al 38'. I giocatori di Pioli hanno anche resistito l'intero secondo tempo in 10 uomini, a causa dei 2 gialli rimediati da Cana tra il 40' e il 45' del 1° tempo.

Passando in Inghilterra, il Chelsea è la prima finalista della Capital One Cup. La compagine di Mourinho ha eliminato una delle avversarie storiche, il Liverpool, avendo la meglio ai supplementari grazie all'unica rete del match, siglata da Ivanovic al 94' dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0 (mentre l'andata ad Anfield si era chiusa sull'1-1).

Questa sera gli appuntamenti sono:
Parma-Juventus
Sheffield United-Tottenham

martedì 27 gennaio 2015

Serie A, si completa la 20° giornata.




Si completa il quadro della Serie A con le due partite di ieri.
Empoli-Udinese è terminata 2-1 per i friulani. Gli uomini di Stramaccioni, passati in vantaggio col sempreverde Di Natale (che non ha esultato), sono stati raggiunti da un generosissimo rigore concesso all'Empoli e trasformato da Saponara (primo gol in serie A) ma, grazie ad un cross velenoso di Widmer, sono riusciti ad assicurarsi l'intera posta in palio nonostante gli ultimi 10' giocati in inferiorità per l'espulsione di Kone (gomitata a Rugani, per la quale gli sono state date 3 giornate di stop).
Stesso risultato, ma in favore della squadra di casa, quello tra Napoli e Genoa. Anche in questo caso le polemiche non sono mancate, con entrambi i gol di Higuain (12 reti in campionato, a -1 da Tevez) che sono parsi gentili regali dell'arbitro (sul primo non è stato ravvisato il fuorigioco dell'argentino, il secondo è arrivato grazie ad un altro rigore molto dubbio). Per il momentaneo pareggio del Genoa era andato a segno Iago Falque (4 gol consecutivo).
Alla luce di questi risultati, l'Empoli inizia a sentire molto vicino il terzultimo posto, occupato attualmente dal Chievo e distante 1 solo punto, mentre l'Udinese fa un bel balzo in classifica superando entrambe le compagini milanesi.
Per il Genoa la striscia di partite senza successi sale a 6 (e di queste, 4 sono sconfitte), mentre il Napoli riesce a portarsi al 3° posto in solitaria con 36, a +2 sull'accoppiata Lazio/Sampdoria.

domenica 25 gennaio 2015

Serie A. Samp pareggia in casa. Vince il Cesena. Inter k.o. in casa. Juve a +8 sulla Roma.

Nello spezzatino di campionato questa domenica pomeriggio si sono giocate soltanto 5 gare, in attesa del posticipo Fiorentina-Roma e le gare di domani, Empoli-Udinese e Napoli-Genoa.
E proprio in virtù dei posticipi, la vittoria per 2-0 della Juve sul Chievo (le reti, di Pogbà e Lichtsteiner, arrivate entrambe nella ripresa) metterà ancor più pressione addosso ad una Roma, di scena a Firenze, in cerca dell'identità perduta e scivolata nel frattempo a -8 dalla vetta.
Altra vittoria importantissima, ma in chiave salvezza, quella del Cesana per 2-1 al Tardini di Parma, che permette così agli ospiti di tornare alla vittoria dopo un intero girone (il primo ed unico successo era stato colto proprio alla prima giornata contro il Parma) e di mantenere acceso il lumicino della speranza di salvarsi.
Speranza che, invece, iniziano a perdere i tifosi dell'Inter. La sconfitta casalinga all'ultimo respiro contro il Torino (Moretti al 94') ha mostrato diversi limiti della formazione nerazzurra, a cui non sembra giovare molto nemmeno la cura-Mancini, ed il 3° posto è adesso lontano 8 punti, in attesa della gara di domani del Napoli.
Torna a sorridere anche il Verona, dopo le 10 reti subite in pochi giorni ad opera della Juventus (4 in campionato, 6 in coppa Italia), che grazie ad una zampata di Saviola riesce a piegare l'Atalanta, in serie positiva da 4 giornate, e garantirsi un margine rassicurante sulle zone calde.
Pareggio per 1-1 infine nel caldo match tra Sampdoria e Palermo (padroni di casa avanti dopo pochi minuti grazie ad Eder, riagguantati ad inizio ripresa da Vazquez), con ineluttabili strascichi per il regolarissimo gol del rosanero Morganella non convalidato dall'arbitro Cervellera, malamente assistito dall'assistente di porta.


Il gol (poco fantasma) di Morganella.


Liga: Vincono le prime 3. Ronaldo espulso per grave condotta antisportiva.

Nella liga vincono le 3 di testa. Il Real Madrid vince 2-1 in rimonta sul campo del modesto Cordoba grazie ad un rigore trasformato nel finale da Bale (le altre reti sono al 3' di Ghilas, su rigore, per il cordoba e di Benzema per il Real al 27'). Sacrosanta espulsione per il Pallone d'Oro in carica Cristiano Ronaldo, che all'82' perde la testa e rifila prima un calcione, poi uno schiaffo ad Edimar.
In completa scioltezza invece il Barcellona, che ne infila ben 6 all'Elche senza conceder nulla. Le reti sono state messe a segno da Pique al 35', al 55' (su rigore) e all'88' da Messi, al 69' e al 71' da Neymar, mentre la rete finale porta la firma di Pedro, al 93'. Da anontare che l'Elche ha pure chiuso la partita in 10, per l'espulsione al 57' di Fajr per doppia ammonizione.
Più problematica la pratica, comunque portata bene a termine, dall'Atletico, che batte in casa 3-1 il Rayo Vallecano grazie ad una doppietta di Griezzman e da un autorete di Manucho (in mezzo il gol del 2-1 di Trashorras che aveva ridato un barlume di speranza agli ospiti).
Successi casalinghi per 1-0 infine per il Villarreal, contro il Levante, e del Real Sociedad, contro l'Eibar.

sabato 24 gennaio 2015

Lazio-Milan 3-1 nel posticipo.

Nel posticipo del sabato, la Lazio batte di rimonta 3-1 il Milan e si porta momentaneamente al 3° posto con 34 punti, a +1 sul Napoli.
Alla rete-lampo di Mexes dopo 4' rispondono, nella ripresa, una doppietta di Parolo, al 47' e all'81', con in mezzo il gol del sempreverde Klose al 51'. Nel recupero espulsione per il milanista Mexes.

Sorprese in FA Cup.

Risultati a dir poco  inaspettati quelli della giornata odierna di FA Cup.
In un colpo solo la competizione ha perso ben 3 pretendenti alla vittoria finale!
Il Chelsea è riuscito nella non facile impresa di farsi schiantare per 2-4 Bradford, formazione di Football League One, dopo essere passata in doppio vantaggio.
Stessa sorte è toccata al Manchester City, sconfitto in casa per 2-0 dal Middlesbrough (entrambe le reti nel secondo tempo) e al Tottenham, rimontato nei minuti finali dal Leicester e battuto per 1-2.
Nemmeno Manchester United e Liverpool, però, sono riuscite ad avere la meglio rispettivamente del Cambridge United e del Bolton. Le gare, entrambe terminate 0-0, verranno rigiocate la prossima settimana a campi invertiti.
Anche il sorprendente Southampton viene escluso dalla competizione, dopo aver perso con un non certo irresistibile Crystal Palace per 3-2.

1° Anticipo 20° giornata. Cagliari-Sassuolo 2-1

Nel primo anticipo della 20° giornata di Serie A il Cagliari batte in casa il Sassuolo per 2-1.
Le reti: 20' Rossettini, 76' Rossettini (aut.), 79' Cop.   Espulso Acerbi (S) all'88' per somma di ammonizioni.

Serie B: Carpi e Bologna bene a domicilio. Si smuove la classifica in coda



E' quasi terminata la 23° giornata di serie B, tra molte conferme ed alcune sorprese in attesa del posticipo Modena-Lanciano.
Vanno bene le prime della classe, Carpi e Bologna, entrambe vincenti fuori casa (rispettivamente a Varese e a Chiavari con l'Entella). Vince anche il Livorno all'Armando Picchi contro un Brescia che non riesce a dare continuità ai propri risultati e si porta al 3° posto in graduatoria, approfittando del pare nello scontro diretto tra Frosinone e Spezia.
In coda perde anche il Latina, in casa dei diretti concorrenti del Crotone (prima della partita le due squadre erano appaiate), mentre vincono il Catania, roboante 4-0 alla Pro Vercelli, e il Cittadella, che espugna per 2-1 il "Partemio" di Avellino e lascia così l'ultima piazza.
Di seguito tutti i risultati di giornata:

Avellino-Cittadella     1-2
Crotone-Latina     2-1
Entella-Bologna     1-2
Frosinone-Spezia     1-1
Livorno-Brescia     4-2
Perugia-Bari     1-1
Pescara-Ternana     1-2
Varese-Carpi     0-1
Vicenza-Trapani     3-0

Classifica:
1. Carpi                46
2. Bologna           40
3. Livorno           37
4. Frosinone        35
5. Spezia             35
6. Lanciano         33*
7. Avellino          33
8. Pescara            31
9. Vicenza           31
10. Ternana         31
11. Pro Vercelli   31
12. Perugia          30
13. Trapani         30
14.Modena         28*
15. Bari              27
16. Brescia         26
17. Entella          25
18. Catania         24
19. Crotone        24
20. Cittadella     23
21. Varese          23  (-3)
22. Latina          21

*= Una partita in meno.
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