venerdì 20 marzo 2015

Europa League: Fiorentina devastante, Napoli avanti. Il cuore-Toro non basta, l'Inter non va. Roma affondata.


Sorrisi a metà per l'Italia in Europa League. 2 sole le squadre passate a fronte delle 5 che si erano presentate, e contando che una era d'obbligo non è stato un risultato eccelso, ma tant'è.
Il Napoli torna da Mosca con un comodo 0-0 senza troppi patemi, pratica già archiviata per un avversario non irresistibile. Sorprendente invece il 3-0 con cui la Fiorentina sbanca l'Olimpico. Ai viola bastano 13' (dal 9' al 22') per sbrigare una pratica che si profilava invece molto tignosa. Il rigore di Rodriguez dopo 9' aveva già messo la partita sui giusti binari per gli uomini di Montella, ma sono gli errori del portiere giallorosso, Skorupski, a mandare i suoi alla deriva.
La necessità di recuperare il 2-0 di SanPietroburgo non spaventa il Toro, che ci prova in tutti i modi ma riesce a metà nell'impresa, con l'1-0 firmato da Glik al 90'. L'Inter invece si è dimostrata sciupona. Non ha soffocato la manovra dei Lupi del Wolfsburg, ma ha creato molto. Purtroppo per Mancini, è mancata la concretezza ai suoi. Dopo il vantaggio ospite di Caligiuri al 24' i nerazzurri ci provano in tutti i modi, ma Benaglio è una saracinesca. Solo al 70' Palacio, dopo triangolazione con Hernanes, riesce a bucare la rete. Ma all'89 la mazzata decisiva, con la rete del neoentrato Bendtner per il 2-1 ospite. La speranza, per i quarti, è di evitare un altro, sanguinoso derby italiano, ma pure Wolfsburg e Siviglia sono avversarie da cui, personalmente, preferirei tenermi alla larga.
Di seguito i risultati:

Din. Mosca-Napoli  0-0
Roma-Fiorentina 0-3 (Rodriguez, Alonso, Basanta)
D. Kyev-Everton 5-2   (Yarmolenko, Lukaku (E), Teodorczyk, Veloso, Gusev, Antunes, Jagielka (E))
Ajax-Dnipro 2-1 dopo sup.  (Bazoer, Konopljanka (D), Van der Hoorn)
Inter-Wolfsburg 1-2   (Caligiuri, Palacio, Bendtner)
Besiktas-Brugge 1-3   (Ramon (BS), De Sutter, Bolingoli-Mbombo, Bolingoli-Mbombo)
Torino-Zenit 1-0   (Glik)
Siviglia-Villarreal 2-1   (Iborra, Dos Santos (V), Suarez)

Qualificate Napoli, Fiorentina, Dinamo Kyev, Dnipro, Wolfsburg, Brugge, Zenit, Siviglia.

Se non erro, il fatto che squadre russe ed ucraine non possano affrontarsi è sempre valido, quindi a meno di un derby Dnipro-Dinamo, le possibilità di un derby italiano sono ridotte ad 1 partita su 4.

Capolavoro Juve a Dortmund. Parma, fallimento ufficiale. E stasera Europa League.


Una notte perfetta, quella che ieri la Juventus ha vissuto a Dortmund. O quasi. La doppietta di Tevez, inframezzata dalla rete di Morata (servito a porta vuota dall'Apache), ha mandato in orbita la Juventus, che torna così tra le prime otto d'Europa dopo un paio di stagioni. il sorteggio, tra l'altro, potrebbe non essere così impietoso, giacchè Porto, Atletico Madrid e Monaco sono avversarie alla portata. Volendo ci possiamo aggiungere anche il PSG, costretto dalla Uefa (e a ragione) a presentarsi in Europa con la rosa più corta e con alcune pedine fondamentali squalificate per la gara di andata (Verratti e Ibra, mica noccioline). Ma il risveglio ha portato, una volta passata l'euforia, brutti presagi sulle condizioni di Pogba. Il referto medico è atteso in giornata, la prima impressione è che si tratti di uno stiramento che potrebbe costringere il centrocampista francese anche allo sto di un mese. Brutta tegola, perchè vorebbe dire saltare quasi sicuramente l'andata dei quarti di Champions e la semifinale di ritorno di Coppa Italia al Franchi.

Guardando entro i confini di casa nostra, oggi è arrivata la decisione ufficiale del fallimento del Parma, che giusto lo scorso anno aveva celebrato il centenario. Se si dovesse far avanti un acquirente disposto a saldare i debiti, il club potrebbe ripartire dalla Serie B. In caso contrario gli emiliani condivideranno il beffardo destino in cui molte altre squadre sono incappate in questi anni (da buon toscano cito solo il più recente, il Siena): ripartire dai dilettanti.

La macchina calcistica comunque non si ferma. La testa, per gran parte dei tifosi, è già all'Europa League.

giovedì 12 marzo 2015

Andata ottavi EuroLeague. Italiane in chiaro-scuro

Risultati di Europa League aggiornati:

Zenit-Torino 2-0;      38' Witsel, 53' Criscito. Benassi (T) Espulso al 28'
Brugge-Besiktas 2-1;      46' Tore (Bs), 62' De Sutter, 79' Rafaelov rig
Dnipro-Ajax 1-0;      30'Zozulja
Wolfsburg-Inter 3-1;      6' Palacio (I), 28' Naldo, 63' De Bruyne, 76' De Bruyne
Everton-Dinamo Kiev 2-1;      14' Gusev (D), 39' Naismith, 82' Lukaku rig.
Fiorentina-Roma 1-1;     17'Ilicic, 77'Keita (R). Ljajic (R) sbaglia rigore al 60'
Napoli-Dinamo Mosca 3-1;   2' Kuranyi, 25' higuain, 31' Higuain, 55'Higuain. 46' espulso Zobnin (D)
Villarreal-Siviglia 1-3;      1' Vitolo, 26' Mbia, 48' Vietto (V), 50' Gameiro

Pokerissimo di Europa League

Stasera si cala il pokerissimo di coppa:
H 18:00 Zenit-Torino
H 19:00 Wolfsburg-Inter
H 21:05 Fiorentina-Roma
H 21:05 Napoli-Dinamo Mosca

mercoledì 11 marzo 2015

Bayern, un allenamento. PSG, miracolo a Stamford.


I due ottavi di stasera non potevano essere più differenti.
Bayern-Shaktar, tra le due, era quella con il risultato più ipotizzabile, ma il 7-0 sembra più degno del primo turno di uno slam tennistico che di un ottavo di Champions. Certo, lo Shaktar ha potuto usufruire solo per 3' della parità numerica, a causa dell'espulsione di Kucher, e il successivo rigore trasformato da Muller aveva già praticamente congelato la partita. Gli ucraini, però, oltre alla partita hanno di fatto perso la faccia, soprattutto nella ripresa.
I marcatori: 4'Muller, 34' Boateng, 49' Ribery, 52' Muller, 63'Badstuber, 75' Lewandowski, 87' Gotze.

Chelsea-PSG ha invece tutti gli ingredienti per diventare una delle partite più eroiche. Si parte dall'1-1 del Parco dei Principi.  La partita scorre bene, senza eccessivi sussulti. Fino al 31'. Ibrahimovic entra male su Oscar, l'arbitro Kuipers gli sventola brutalmente il rosso diretto (a mio parere eccessivo) ed ospiti in 10. Il Chelsea si accontenta di gestire, rischiando parecchio in un occasione (palo interno di Cavani in contropiede), ed all'81' si porta in vantaggio con Cahill in mischia. Sembra fatta, ma all'87 arriva l'immancabile gol dell'ex: David Luiz sfrutta benissimo un angolo di Lavezzi e la sua frustata di testa si insacca alle spalle di Courtois, che poco o nulla poteva fare. Si va ai supplementari. L'inerzia sembra premiare i Blues, sicuramente più freschi per la superiorità numerica, ed al 96' la squadra di Mourinho torna in vantaggio: mani in area di Thiago Silva e rigore, trasformato da Hazard con un delicatissimo tocco. Sembra, di nuovo, tutto già scritto. Ma l'orgoglio del capitano dei parigimi è smisurato. Prima costringe Courtois ad un vero e proprio miracolo (quasi un colpo da pallavolo), poi sul seguente calcio d'angolo trova la traiettoria perfetta per insaccare il gigante belga con un pallonetto. Siamo al 114'.
Inutile e sterile il forcing finale del Chelsea. Il PSG accede per il 3° anno consecutivo ai quarti di Champions, Mourinho che dopo 5 semifinale consecutive raggiunte (le ultime 4 tutte perse) deve arrendersi al primo turno ad eliminazione diretta. Onore ad un PSG mai domo, che ha letteralmente gettato il cuore oltre l'ostacolo e si è preso un meritatissimo passaggio del turno.
I marcatori: 81' Cahill, 87' Luiz, 96' Hazard (R), 114' Silva.

martedì 10 marzo 2015

Nemo Propheta In Patria.


Nemo Propheta In Patria. Un detto che, anche nel calcio, suona come una maledizione. Eppure i 3 campionati consecutivi vinti da Conte con la sua Juventus, con il record di 102 punti nell'ultimo, sembravano dimostrare il contrario. Ahimè, soltanto un fuoco di paglia.
Quest'anno la maledizione sembra aver colpito particolarmente proprio i tecnici. Inzaghi, che da giocatore con la maglia rossonera del Milan addosso per 12 stagioni aveva fatto follie, da tecnico si sta dimostrando, purtroppo per lui, inadeguato al campito. Senza identità e con un gioco troppo abbozzato, il Milan naviga stabilmente a centro classifica, e a Milanello probabilmente si staranno mangiando le mani per aver gettato via Seedorf troppo presto.
Altra panchina, situazione simile. Anzi, peggiore. Zola, che in Sardegna è nato e a Cagliari ha trascorso i suoi ultimi, gloriosi, anni di carriera (2003-2004 e 2004-2005), sulla panchina dei rossoblù di Giulini ha collezionato quasi solo delusioni. Chiamato a fine dicembre a sostituire l'esonerato Zeman, Magic Box in 10 partite ha collezionato soltanto 8 punti (vittorie con Cesena e Sassuolo, pari con Udinese e Torino) venendo cacciato poi in favore del ritorno del boemo proprio in questi giorni.
Un po' meglio (ma non troppo) se la passa Mancini, subentrato all'Inter in corsa dopo l'esonero di Mazzarri. La sua idea di gioco non è ancora nelle corde dei suoi ragazzi ed i risultati, altalenanti, confermano che qualche difficoltà effettivamente c'è. Anche se, a dirla tutta, il Mancio alla Pinetina si può considerare soltanto un mezzo profeta.. 

Fonte Immagine. Corriere Dello Sport

martedì 3 marzo 2015

Infrasettimanale di B


Non si ferma la serie B, in campo nel turno infrasettimanale per la 29° giornata.
Dopo quattro 0-0 consecutivi, riprende la marcia del Carpi. in Emilia gli uomini di Castori hanno regolato l'Avellino con una rete per tempo, tornando a +8 su Bologna secondo in classifica, fermato in casa dal Latina sullo 0-0.
Non riesce il sorpasso al Vincenza, che con il 2-2 (Cocco fallisce pure un rigore) casalingo con il Lanciano rimane ad un sol punto dai felsinei ma viene agganciato dal Frosinone, 2-1 in ciociaria contro un Perugia e terza vittoria consecutiva. Delude ancora il Livorno, che a Trapani non riesce a sbloccare mai la partita e torna in Toscana con lo 0-0.
Si rifanno sotto Spezia e Pescara. I liguri sono autori di una gara ricchissima di emozioni contro la Pro Vercelli: Sotto di 2-0 dopo 40', già prima del riposo riescono ad agguantare il pareggio, completando la rimonta nella ripresa approfittando anche della doppia inferiorità numerica dei piemontesi. Finale 5-2.   Al Pescara basta invece un goal di scarto, 2-1, per regolare un generoso Crotone, nuovamente grazie a Sansovini.
Nello scontro salvezza i padroni di casa del Cittadella demoliscono uno spento Varese per 3-0, tirandosi almeno per il momento fuori dalla zona calda, mentre il Modena del neoallenatore Pavan (ed ex allenatore degli allievi nazionali) si impone a Brescia nell'altro match di fuoco grazie ad un rigore di Granoche sul finire del primo tempo (espulso il portiere Arcari) e il Catania raccoglie un punticino importante al "San Nicola" contro il Bari.
Vittoria a sopresa anche per l'Entella in Umbria contro la Ternana grazie a Sforzini. I rossoverdi, ridotti in 9, falliscono al 92' un calcio di rigore con Vitale.

lunedì 2 marzo 2015

Le partite di domenica 1-3-2015


Le partite di Domenica: Il ‪‎Napoli‬ spreca l'occasione di agganciare momentaneamente la ‪‎Roma‬ al 2° posto, tornando sconfitta dalla Torino granata grazie ad un gol di ‪#Glik‬.
Approfittano di questo scivolone la S.S. Lazio, netto 3-0 a Reggio Emilia contro il U.S. Sassuolo con Felipe Anderson sugli scudi, e ‪‎Fiorentina‬, che espugna San Siro sponda nerazzurra grazie ancora a ‪Salah‬,subentrato a ‪Babacar‬, nonostante un finale in 9 per infortuni in difesa (Savic e Tomovic). IN coda vince il ‪Cesena‬, 1-0 all'Udinese, ricucendo così lo strappo col terzultimo ‪Cagliari‬, battuto in casa 2-1 dall' Hellas Verona FC in uno scontro diretto.
Vince la ‪Samp‬, 2-1 in rimonta con l'‪Atalanta‬ a Bergamo, mentre al barbera finisce 0-0 tra ‪Palermo‬ e ‪Empoli‬.
Il tutto in attesa del match clou, il piatto forte del campionato, Juventus-Roma.

In Francia il posticipo tra ‪‎Monaco‬ e ‪‎PSG‬ finisce 0-0. I parigini perdono cosi la possibilità di sopravanzare il Lione approfittando dello scivolone di Lille, mentre il Monaco si tiene stretto il 4° posto.

Misto di gare in Inghilterra. Per la Premier si disputava un caldissimo match ad ‪#‎Anfield‬ tra Liveropol‬ e il ‪ManchesterCity‬ 2°. A spuntarla sono stati gli uomini di Rodgers, 2-1 grazie ad henderson e Coutinho (per i citizens Dzeko). Reazione Arsenal dopo il capitombolo in Europa: 2-0 all'insidioso Everton, 3° posto recuperato e un invitante -4 dal City.
Successo invece del ‎Chelsea‬ in Capital One Cup. Gli uomini di ‪Mourinho‬ hanno vinto 2-0 contro il ‪Tottenham‬ (Terry ed autorete), portandosi cosi a casa il primo trofeo stagionale.

Pirotecnico incontro, in Germania, a Brema tra Werder e Wolfsburg. Dopo 20' il risultato era già 2-2, mentre al 90' il tabellino recitava 5-3 per gli ospiti (doppiette per Caligiuri e Dost, in forma strepitosa). Il 'Gladback invece consolida il 3° posto col 2-0 sul Padeborn.

In Spagna il ‪#‎RealMadrid‬ pareggia in casa contro il ‪#‎Villarreal‬ ( al rigore di ‪‎CR7‬ risponde Moreno), perdendo terreno nei confronti del Barca, adesso a -2. Si ferma invece l'‪#‎AtleticoMadrid‬, 0-0 in casa dell'ottimo ‪‎Siviglia‬.
L'Atletic Bilbao rialza la testa dopo l'eliminazione in EuroLeague e batte a domicilio l'Eibar (Gurpegi), mentre il Valencia con il 2-0 al Sociedad si porta ad un sol punto dal 3° posto dell'Atletico madrid.