giovedì 28 aprile 2016

Atletico-Bayern, Saul stende Guardiola!


Altro giro altra corsa! Atletico Madrid-Bayern Monaco spazza via la noia del martedì è ci porta in dote un match davvero combattuto. L'1-0 finale per i padroni di casa, i Colchoneros, lascia tutto aperto in vista del ritorno all'Allianz martedì prossimo.
Saul apre i giochi già all'11' con un gol strepitoso, serpentina su quattro avversari e sinistro a baciare il palo da dentro l'area che non lascia scampo a Neuer (QUI). La sveglia per i bavaresi si fa attendere fin dopo l'intervallo, quanto una sventola di Alaba da trenta metri si schianta sulla traversa. Ci provano anche Martinez e Vidal, ma Oblak sembra insuperabile. Con la difesa arrembante la formazione di Guardiola lascia spazi aperti che per poco Torres non sfrutta, ma il suo esterno destro incappa sul palo lasciando ben vive le speranze dei tedeschi in vista del ritorno.

martedì 26 aprile 2016

City-Real, stallo alla messicana


Diciamoci la verità, per essere stata una semifinale di Champions lo spettacolo offerto al City of Manchester Stadium tra i Citizens e il Real Madrid è stato un pò scarsno. Le due squadre, soprattutto il City, dopo il forfait dell'attessimo Cristiano Ronaldo hanno badato più a difendersi che altro, tant'è che tra i migliori in campo troviamo il 'medianaccio' Casemiro. E proprio il brasiliano, da corner, offre una delle poche emozioni dell'incontro ma Hart ci mette il piede e respigne. Lo stesso portiere inglese pochi minuti dopo è ancora fondamentale nel bloccare Pepe e salvaguardare lo 0-0 che, settimana prossima, potrebbe valere oro per la squadra di Pellegrini.

venerdì 15 aprile 2016

Europa League: Lucescu cerca lo sgambetto la Siviglia, spettacolo sicuro in Villarreal-Liverpool


E dopo la Champions tocca anche all'Europa League!
Quattro ovviamente le sopravvissute: Shakhtar, Liverpool, Siviglia e Villarreal.

I campioni uscenti dovranno vedersela con gli Ucraini di Lucescu. Andata a Leopoli il 28 Aprile, ritorno al Pizjuan il 5 maggio.

Partita ad alto tasso tecnico quella tra Villarreal e Liverpool. Il Sottomarino giallo esordirà di fronte al proprio pubblico, mentre il ritorno sarà giocato ad Anfield.

E qui si potrebbe lanciare un bel #RoadtoBasel!

Champions: City-Real e Atletico-Bayern le semifinali

Il tabellone della semifinale.  Fonte Diretta.it

La Champions si avvia alle sue ultime battute, mentre l'hastag #RoadtoMilan si fa sempre più spazio sui social network. Le quattro squadre supersititi, Real ed Atletico Madrid, Bayern Monaco e Manchester City fanno disegnare già da un paio di giorni tutti gli accoppiamenti possibili per delle sfide stellari.

I più fascinosi sarebbero senza dubbio il derby spagnolo, rivincita della finale di un paio di edizioni fa, e lo strano incrocio che vedrebbe Guardiola mettere di fronte il suo presente (Bayern) ed il suo futuro (City).

L'urna però ha deciso in maniera differente, rimandando se va bene alla finale milanese uno degli accoppiamenti sopra citati.

Il City, infatti, se la vedrà con il Real Madrid di Zidane (andata in Inghilterra il 26/27 aprile, ritorno al Bernabeu il 3/4 maggio), mentre i Colchoneros di Simeone troveranno sulla loro strada i Bavaresi di Guardiola (gara di Andata al Vicente Calderon, match di ritorno all'Allianz Arena).

EL: Siviglia avanti di rigore, spettacolo a Liverpool. Avanti anche Shakhtar e Villarreal


Uno spettacolo unico. I quarti di ritorno dell'Europa League hanno fornito divertimento ed emozioni forse addirittura superiori a quelli della Champions. Basti considerare il numero di reti, 20 in quattro partite, a rendere un pò l'idea.
Analizziamo un pò i quattro incontri.

Valanga Shakhtar. A Leopoli il team di Lucescu liquida con un sonoro 4-0 i portoghesi del Braga (1-2 all'andata). Apre le danze un rigore di Srna a metà frazione, poi l'autorete di Ricardo Ferreira sul finale di frazione condanna praticamente i suoi. I padroni di casa non si fermano e passano ancora con Kovalenko e una nuova autorete di Ricardo Ferreira, sempre nel tentativo di anticipare il quasi omonimo Ferreyra, fissando il punteggio finale sul 4-0.

Non è da meno il Villarreal, che a Praga fa il bello ed il cattivo tempo.Sottomarino giallo avanti già dopo 5' con Bakambu, poi nel giro di 3/4 d'ora Castillejo, l'autorete di Lafata ed ancora Bakambu calano il poker. Accorciano i padroni dello Sparta con Dockal e Krejci, se non altro per rendere la dipartita un pò meno amara.

Spettacolo al San Pizjuan nel derby spagnolo tra Siviglia ed Athletic. Dopo una prima frazione abbastanza contratta passano i Baschi con il solito, inesauribile Aduritz (non impeccabile il portiere andaluso), pari immediato di Gameiro intorno all'ora di gioco. A 10' dal termine quando meno te lo aspetti ecco il nuovo vantaggio del Bilbao grazie ad un pallonetto di testa di un Luis Garcia fin li evanescente (Soria nuovamente indeciso).
I supplementari sono un susseguirsi di emozioni, dal pallonetto a fil di palo di Susaeta fino al salvataggio sulla linea di San Josè sul neoentrato Coke, ma il risultato non cambia. Dal dischetto è fatale l'errore per i baschi di Benat, forse il migliore nell'arco dei 120', mentre per il Siviglia la battuta decisiva è di Gameirò, nonostante i crampi che lo avevano colpito pochi minuti prima.

Clamoroso quello che accade ad Anfield. Borussia avanti 2-0 dopo 10' con Mkhitaryan e Aubameyang, Origi ad inizio ripresa accorcia per i suoi ma al 57' il 3-1 di Reus sembra consegnare ai tedeschi il pass per le semifinali. Niente di più errato. Al 66' Coutinho infila il 2-3 ridando speranze a Klopp, che al 3-3 di Sakho al 78' esplode letteralmente dalla carica agonistica. Il pari non basta ai Reds, che continuano a spingere come ossessi e, al 91', riescono nell'insperato sorpasso con la zuccata di Lovren.
Sembra che il Liverpool ci provi gusto nelle rimonte impossibili!

A breve conosceremo l'accoppiamento delle due semifinali dove, ancora una volta, figurerà il Siviglia di Emery.
 

giovedì 14 aprile 2016

Champions, quarti con sorpresa:Atletico bestia nera del Barça


Quarti di Champions davvero intensi quest'anno! E guardando il quadro delle semifinaliste, direi pure che ci hanno riservato qualche sopresa. Partiamo dalle partite del martedì.

Il Real contro il Wolfsburg era chiamato alla 'remuntada'. Impresa non impossibile, ma dopo il soprendente 2-0 per i tedeschi all'andata l'impegno era tutto fuorchè da sottovalutare.
I Blancos rispondono presente e dopo un interminabile assedio escono dal Santiago Bernabeu con il 3-0 tutto griffato Cristiano Ronaldo in tasca.

Continua invece la maledizone di Ibra. Per una volta che il sorteggio pareva esser stato più benevolo (beccar peggio del Barcellona era un pò difficile comunque) i parigini devono nuovamente arrendersi al trerzultimo gradino. Gode invece il City, che riesce per la prima volta a raggiungere lo storico traguardo delle semifinali. CI pensa ancora una volta Kevin De Bruyne, che a 15' dal termine fulmina Trapp dal limite. I citizens nel primo tempo avevano anche sciupato un rigore con Aguero.

Ecco invece cosa è successo ieri.

Era a rischio il Bayern, in trasferta al Da Luz, dopo l'1-0 dell'andata. E proprio i portoghesi mettono i brividi alla squadra tedesca passando in vantaggio con la zuccata di Jimenez al 27' (Neuer un pò sfarfallante). I bavaresi non battono ciglio e prima con Vidal (38') poi col tocco su misura di Muller (52') ribaltano risultato e suggellano la qualificazione. Al 76' la stupenda punizione di Talisca serve ai lusitani soltanto come piccola soddisfazione personale.

Finisce in polemica il derby spagnolo Atletico-Barça arbitrato da Rizzoli. Colchoneros avanti nel primo tempo con la magnifica torsione di Griezmann, bis al minuto 88 su calcio di rigore procurato da Filipe Luis per un mani clamoroso di Iniesta in area (soltanto ammonito). Nel primo minuto di recupero veementi proteste blaugrana per un tocco galeotto di Godin che l'arbitro vede ma reputa, erroneamente, avvenuto fuori area. Gli sviluppi del calcio piazzato non portano a nulla, e i campioni sono costretti ad abdicare nuovamente ai quarti contro l'Atletico, che sta diventando una sorta di bestia nera.

Domani il sorteggio delle semifinali.

lunedì 11 aprile 2016

Quando l'ignoranza la fa da padrona: Kiwi-Nadi (OFC Champions League)

Kham esulta dopo il 3-4 finale


'E queste che squadre sono?'. E' senza dubbio questa la prima domanda che viene in mente leggendo il titolo. Purtroppo non so rispondere al quesito in maniera esaustiva (giusto che il Kiwi è samoana, mentre il Nadi viene dalle isole Fiji), ma so per certo che questi due team hanno dato vita, nella seconda partita del girone C della Champions Oceanica, ad una partita a dir poco folle, con il 3-4 finale maturato al 9' di recupero e ben tre espulsioni per parte.
Rompono subito il ghiaccio i padroni di casa con Saofaiga, Khem pareggia poco dopo ma Scanlan riporta subito i suoi avanti. E siamo al 10'. Ancora Saofaiga al 21' ci mette lo zampino, ma la partita praticamente inizia soltanto ora: al 44' doppia espulsione (Fa'aiuaso e Tabacava) decretata dal lillipuziano direttore di gara per reciproche scorrettezze, bissate poi all'83' da quelle dal samoano Taylor e dal portiere degli ospiti Dickson (che va a mettere le mani in faccia all'avversario).
All'87' Khem riporta i suoi a galla, poi il doppio giallo a Letutusa e un recupero mostre permette ancora all'attaccante degli ospiti prima di pareggiare (96') poi di siglare il personale poker che vale il definitivo 3-4 (98'); in mezzo l'espulsione per somma di ammonizioni di Qasevakatini, che a gioco fermo allontana il pallone.

Ma bando alle ciance, potrete gustarvi il succoso video QUI!

Il tabellino completo

venerdì 8 aprile 2016

Europa League. Pari tra Borussia e Liverpool, al Siviglia il derby spagnolo



Dopo la due giorni di Champions. è stato il turno dell'Europa League mettere in mostra il proprio spettacolo. E l'obiettivo, a parer mio, è stato raggiunto. Quattro sfide che non hanno dato nessuna sentenza decisiva, anche se un paio di formazioni paiono già con almeno 3/4 di piede in semifinale.

Borussia-Liverpool promotteva uno spettacolo da Champions e così è stato. Klopp, che trovava di fronte il suo recente passato, è tornato indenne dal Signal Iduna Park con un prezioso 1-1 (apre Origi, pareggia Hummels ad inizio ripresa) ma non sufficiente per sperare in una passeggiata settimana prossima ad Anfield.

Il derby spagnolo tra Athletic e Siviglia sorride invece ai bi-detentori della competizione. I ragazzi di Emery hanno avuto una bella reazione dopo il vantaggio targato Aduriz (ma guarda un pò!) ad inizio secondo tempo, portandosi prima sul pari con Kolodziejczak (clamoroso errore di Muniain)  poi effettuando il sorpasso con la deviazione sotto misura di Iborra.

Con lo stesso risultato lo Shakhtar batte a domicilio i portoghesi del Braga; Rakitsky apre le danze sugli sviluppi di un corner, Ferreyra raddoppia con un tocco sotto misura, poi a un minuto dal 90' Eduardo accorcia le distanze tenendo acceso un lumicino di speranza in vista del ritorno in Ucraina.

Bene anche l'altra spagnola, il Villarreal, anche se il gol subito costringerà il Sottomarino Giallo alla massima attenzione in Repubblica Ceca. Vantaggio lampo dei padroni di casa con 'foto' di Bakambu al portiere ospite, pari dello Sparta Praga all'ultimo secondo di recupero della prima frazione con Brabec, poi Bakambu (19° centro stagionale) con un piazzato dal limite riporta avanti i suoi.

Tra una settimana ne vedremo delle belle!

giovedì 7 aprile 2016

Champions: pari tra sceicchi, Real sbranato in Germania


PSG-Manchester City prometteva scintille, e così è stato. Il 2-2 finale premia leggermente il club inglese ma non può certo lasciar dormire sogni tranquilli, soprattutto viste le lacune difensive. Non che i francesi, dietro, siano stati impeccabili.
Avvio veemente del PSG, che dopo 15' fallisce un rigore con Ibra. Un errore in disimpegno di David Luiz spiana il vantaggio ospite di De Bruyne, immediatamente pareggiato proprio da Ibra su clamorosa dormita di Fernando. Nella ripresa il tap-in di Rabiot e il palo ancora di Ibrahimovic sembrano spianare la strada del successo ai parigini, ma un'altro errore in disimpegno offre a Fernandinho il definitivo 2-2.

Sopresa alla Volkswagen Arena. Il Real finisce sbranato dal Wolfsburg, 2-0 maturato già nel primo tempo con rigore di Rodriguez e piattone di Arnold. Per gli spagnoli prova incolore dopo una partenza a mille (con rete annullata per fuorigioco a Ronaldo). E proprio CR7, il più atteso, non trova mai uno straccio di punto vincente. Settimana prossima al Bernabeu servirà ben altra prestazione.

mercoledì 6 aprile 2016

Champions: PSG-City, scontro miliardario



PSG-Manchester City è forse uno dei quarti di finale più attesi della Champions. E non soltanto per lo spettacolo che, probabilmente, vedremo in campo, ma anche per l'idea di quanto è stato speso per allestire le due squadre degli sceicchi.

Senza andare a rivangare gli albori del nuovo City (2008), se prendiamo in considerazione il quinquennio 2011-2016 (da quando, cioè, anche il club francese è passato in ricche mani qatariote) i due team hanno speso assieme una cifra che supera abbondantemente il miliardo di euro.

Cifre mostruose ma che non hanno fin qui portato i risultati attesi, cioè una semifinale o finale europea. I citizens hanno spesso acuto difficoltà anche a passare il solo girone eliminatorio, vedendo spegnere ogni sogno già agli ottavi; un pò meglio il PSG, che nelle ultime stagioni ha sempre dovuto piegare la testa di fronte al Barça nei quarti.

Ed ecco cosa rende davvero speciale questo quarto: la certezza, per una delle due, di arrivare tra le prime quattro d'Europa.

P.S. Stasera c'è anche Wolfsburg-Real Madrid!

Champions: Bayern e Barcellona di misura



Prime due partite dei quarti di Champions archiviate. Ad una rapida scorsa, ci accorgiamo di quanto l'equilibrio regni sovrano.

Il Bayern, da sempre macinatore in casa, non va oltre l'1-0 di Vidal (a segno dopo nemmeno 2') contro il Benfica, che al 'Da Luz' sogna l'impresa anche se dovrà fare a meno dello squalificato Jonas.

Bene ma non benissimo nememno il Barcellona. Al Camp Nou Torres spaventa i blaugrana, ma poi si fa cacciare ingenuamente; nella ripresa Suarez prima trova la carambola del pari, poi inzucca alle spalle di Oblak il definitivo 2-1 che lascia comunque apertissimo il derby spagnolo.

lunedì 4 aprile 2016

Game Over campionato. Juve in fuga, Roma blinda terzo posto


Questa, probabilmente, è stata la giornata della svolta. E' si vero che mancano ancora sette giornate al termine, ma la gran parte degli obiettivi sostanziosi pare già spartita.
Il successo della Juventus sabato sera contro l'Empoli targato Mandzukic obbligava il Napoli all'immediata risposta, ma il match dell'ora di pranzo è rimasto molto indigesto ai partenopei che al Friuli capitolano per 3-1 sotto i colpi di Bruno Fernandes 8che sbaglia anche un rigore) e Thereau; inutile il pari di Higuain, che nel finale viene espulso per doppio giallo e si rivolge a brutto muso nei confronti dell'arbitro Irrati (parlar di aggressione pare quantomeno esagerato)

I ragazzi di Sarri (espulso pure lui) accusano adesso un ritardo di sei punti ed uno scontro diretto a sfavore, abdicando quasi certamente la lotta per il titolo.
Ed anzi, gli azzurri adesso si devono guardare dal feroce ritorno della Roma, vittoriosa per 4-1 nel derby capitolino (El Shaarawi-Dzeko-Parolo-Florenzi-Perotti) costato la panchina a Pioli. I giallorossi gongolano, perchè dietro la Fiorentina incappa nel terzo pari inaspettato di fila (1-1 casalingo con la Samp, Alvarez risponde ad Ilicic) mentre l'Inter, in casa, cede i tre punti al Torino seppur con qualche recriminazione arbitrale (alla moviola il rigore ed il rosso a Nagatomo sono inventati): vantaggio di Icardi, pareggia Molinaro, sentenza di Belotti dal dischetto.

In coda, aspettando Bologna-Verona, la situazione rimane immutata.

Il Genoa disintegra il Frosinone per 4-0 grazie ad una tripletta di Suso e Rigoni, il Palermo ne rimedia tre a Verona sponda Chievo (Cacciatore, Rigoni e Birsa per i clivensi, pari inutile e fortunoso di Gilardino) mentre il Carpi perde con lo stesso punteggio e la stessa dinamica il derby modenese contro il Sassuolo (Sansone, pari Gagliolo, poi Defrel e Acerbi).
Si risolleva infine l'Atalanta, che davanti al proprio pubblico prima subisce la rete di Luis Adriano, poi ribalta il tutto con l'ennesima rovesciata di Pinilla (qui)e la rete decisiva di Gomez.