giovedì 30 giugno 2016

Euro2016, quarti 'operai'!


Stasera Polonia Portogallo apre le danze di quella che sarà ricordata come una delle edizioni più 'operaie' degli europei, dove cioè delle piccole e medie squadre sono riuscite a mettersi in mostra sovvertendo gli sfavori dei pronostici. La strada per scoprire se si ripeterà il miracolo ellenico del 2004 è certo ancora lunga (e difficoltosa), ma lasciarci trasportare da qualche piccola favola, oltre ovviamente al tifo per gli azzurri, non costa nulla.
Analizziamo brevemente i quattro incontro che decideranno il lotto delle semifinaliste:
  • Polonia-Portogallo:
I Polacchi si affidano ai rigori contro la Svizzera, dopo che i 120' erano terminati sull'1-1 ( Blaszczykowski e Shaqiri di rovesciata). Decisivo l'errore di Xhaka dagli 11 metri.
Tiri dal dischetto evitati di poco dal Portogallo, che batte la Croazia nei supplementari col tap-in di Quaresma.
  • Galles-Belgio:
Vita facile per il Belgio, che strapazza 4-0 l'Ungheria nonostante i miracoli di Kiraly (Anderweireld, Batshuayi, Hazard e Carrasco). Al Galles basta l'autorete di McAuley su cross di Bale al 75' per imporsi nel derby del regno unito.
  • Germania-Italia
Gli azzurri avranno nuovamente la partita di cartello, dopo aver battutto la Spagna bicampione per 2-0 grazie a Chiellini e Pellè. Grandi protagonisti i due portieri, Buffon e De Gea.
Il compito adesso sembra essere quello più arduo, visto che i campioni del mondo tedeschi, usciti vittoriosi per 3-0 contro la Slovacchia (Boateng, Gomez, Draxler, più un rigore sbagliato da Ozil)  ancora devono subire una rete nella competizione. Ma a parte la Polonia, gli attacchi di Slovacchia, Ucraina e Nord Irlanda non è che siano stellari eh.
  • Francia-Islanda
E qui arriva la vera sorpresa. Non tanto nel vedere i padroni di casa, vincenti con gran sofferenza per 2-1 contro l'Irlanda grazie alla doppietta ravvicinata di Griezmann (vantaggio dei verdi con il rigore di Brady dopo 2'), quanto la piccola Islanda. I vichinghi infatti eliminano per 2-1 i 'maestri', quelli che 'noi abbiamo inventato il calcio', gli Inglesi; E si che dopo 4' il rigore di Rooney aveva spianato la strada alla nazionale dei tre leoni. Il pari immediato di Sigurdsson e la zampata dal limite di Sigthorsson (con gravi colpe di Hart) ribaltano il risultato e danno una mazzata decisiva al morale dei ragazzi di Hodgson, che non si riprendono più ed escono nuovamente al primo turno eliminatorio (quattro anni fa fu per mano dell'Italia ai rigori). A fine gara, il ct inglese si dimette pure, a rimarcare la figurazzia fatta.


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