O vediamo se la terza sarà la volta buona. Perché si, Mario (nonpiùsuper) Balotelli è alla sua terza esperienza italiana. Dopo le giovanili e l'esordio in massima serie con la maglia dell'Inter una parentesi in Inghilterra, al City, prima del ritorno a Milano sponda rossonera. Un anno e mezzo dopo nuova partenza oltremanica, stavolta con destinazione Liverpool alla corte di Brendan Rodgers, ma la durata è ancora inferiore alla precedente esperienza visto che dopo una sola stagione il giocatore non è ritenuto buono nemmeno per scaldare la panchina. Viene quindi rimandato per disperato a Milanello.
Sarebbe
l'ora che Balo, ormai 25enne, trovasse un po' di stabilità e
continuità di prestazione. Il tempo degli accostamenti al mitico
Mario videoludico è ormai lontano, e se non si deciderà finalmente
a maturare e consacrare il suo talento quei momenti non torneranno
nemmeno.
La
possibilità di riscattarsi potrebbe arrivare già domani, proprio
contro la squadra e l'allenatore che lo hanno cresciuto. Forse a
partita in corso, visto che per adesso Bacca e Luis Adriano sono
considerati titolari inamovibili da Mihajlovic.
Senza
contare che la prossima Estate ci saranno gli Europei. E c'è un
certo Antonio Conte da convincere..
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